Articoli taggati società
Scuola, Società, Costituzione
Agnotologia
L’agnotologia è un ambito di studi fondato dallo storico della scienza Robert Proctor per analizzare «i sistemi di produzione dell’ignoranza»1. Un ambito che trova nelle riforme al sistema scolastico-universitario attuate a partire dal 1996 un oggetto privilegiato di indagine. Fu allora infatti che in Italia il Ministero guidato da Luigi Berlinguer
… Continua a leggere »promosse una riforma deleteria, che non dissolse totalmente il sistema formativo italiano solo perché non gli venne permesso di portarla a termine. I danni che comunque vennero inflitti al sistema furono enormi e possono considerarsi il vero punto di tracollo della scuola italiana, che perse molta
La parrēsia e la società del vero in Michel Foucault
La verità come cura di sé e del mondo
Non odiatemi perché dico la verità: no, non esiste l’uomo capace di restare in vita opponendosi continuamente, dal fondo di se stesso, alla massa unita, non dico vostra, ma qualunque altra sia, tentando di sbarrar la strada alla marea d’illegalità e di ribalderia nello stato: non c’è scampo, se uno vuole concretamente duellare per la giusta causa e vuole restare vivo, anche per un tempo breve, deve ritirarsi nel privato, non esporsi.1
All’inizio del corso tenuto al Collège de France nel 1983, Foucault esordisce con un testo abbastanza atipico, … Continua a leggere »
Il diritto all’inutilità nella società del funzionamento
«L’umanità potrebbe diventare una razza di mostri economici, che mercanteggiano spietatamente con la natura e l’uno con l’altro, annoiati dal tempo libero o capaci soltanto di dissiparlo in maniera ostentata o stravagante»1.
La vita legalistica
L’8 Giugno 1978 Solženicyn teneva un memorabile discorso a Harvard, nel quale distillava paure e speranze per un Occidente lanciato verso traguardi impensabili. Solženicyn era lieto di verificare quanto l’Occidente si reggesse su un sistema di diritto certo, che non avesse bisogno di ricorrere alla repressione, alla coercizione e alla rieducazione operate dalla GULag. Ciononostante, in quello stesso discorso, Solženicyn denunciava … Continua a leggere »
Né naturale né artificiale ma tecnologica e cooperativa. L’intelligenza collettiva come processo sociotecnico
Le scienze sociali che si sono occupate dei micro comportamenti collettivi – come la psicologia sociale o sociologia dei gruppi – hanno sempre sottolineato come le caratteristiche cognitive umane vengano a modificarsi nel momento in cui il pensiero individuale si confronta con il pensiero di gruppo. Esistono diverse ricerche in questo senso come gli studi di Solomon Asch sulla pressione del conformismo sulle capacità cognitive umane1oppure gli studi sui frames di Erving Goffmann, secondo cui le persone usano le proprie esperienze sociali per completare le informazioni mancanti nella definizione di una situazione2.
L’umiltà del male
Come sa chi mi conosce di persona, svolgo una piccolissima attività imprenditoriale. Dunque, specie all’approssimarsi di alcune scadenze, debbo conferire, almeno per telefono, con il commercialista, nel mio caso una gentile signora. La mia frase più frequente è: «fai tu, pensaci tu, per me va bene». Tutti proviamo un certo sollievo quando qualcun altro si fa carico delle incombenze, quando siamo sollevati dal dover pensare a qualcosa. In teoria è giusto essere sempre informati, vigili, ma in pratica la voglia di delegare è il sentimento vincente. Può sembrare strano, ma questa circostanza mi è venuta in mente durante … Continua a leggere »
The journey back
(1) Since 2005 I have travelled regularly from my home in the north of Germany to visit my daughter in Genoa, the historical port on the north west coast of Italy where she lives. These routine visits take place three or four times a year, for a period of four or five days each time.
(2) In conversation I often remark on the convenience of my German home, given its location roughly half way between my parents in the south of England and my daughter in Italy. Nevertheless, my regular to-ing and fro-ing on family visits is a symptomatic … Continua a leggere »
Jürgen Habermas
Jürgen Habermas è uno dei referenti più presenti e accreditati nel dibattito filosofico, politico, sociologico, culturale, dagli anni Settanta a oggi. Nato nel 1929 a Düsseldorf, figlio di un industriale, da ragazzino, come molti a quell’epoca, è costretto a far parte della “Gioventù hitleriana”. Nel 1949 inizia i suoi studi di filosofia, storia, psicologia, letteratura tedesca ed economia, prima all’Università di Gottinga e Zurigo (qui solo per un semestre), poi a Bonn. Si laurea nel 1954 a Bonn con una tesi su Schelling. Dopo aver lavorato per qualche tempo come giornalista, nel 1956 diventa assistente di Adorno all’Istituto per la … Continua a leggere »
Famiglia: femminile plurale
Una famiglia allargata è un microcosmo che ha la struttura di un sistema complesso, molto più aperto della famiglia tipica, poiché riceve apporti continui e smuove le fissità in cui spesso si rimane incastrati quando si vive con modelli sempre uguali. Mentre leggevo il romanzo di Emilia Marasco l’immagine della madre tradizionale, che ho appreso crescendo in Sicilia, si sgretolava a poco a poco lasciando finalmente emergere quella di una donna che non rinuncia allo spazio per sé e semmai lo amplia affinché chi ama vi possa rientrare. Una donna eticamente paradigmatica che ha molto da dare e che mentre … Continua a leggere »
N.9, marzo 2011 – Femmina
La corporeità che ci costituisce -tutti- è stata generata, è cresciuta, è emersa dal corpo di una femmina, dal ventre di nostra madre. Dimenticare questo dato filogenetico e ancestrale, fondante e misterioso, da tutti conosciuto e spesso ignorato nella profondità delle sue implicazioni, significa dimenticare la Terra che ci ha generati e la Cura che ci possiede. In breve, segnerebbe un radicale allontanamento da ciò che si è. Un monito che riguarda sia gli uomini sia le donne che a volte confinano la loro femminilità in paradossali mistificazioni posticce, imposte da un atteggiamento maschilista, che più che farla emergere la … Continua a leggere »
Politica, società e cultura. L’impegno pubblicistico tra crisi e progetto
Sono recentemente apparsi due ulteriori volumi (il quinto e il sesto) delle Letture quotidiane1 di Fulvio Tessitore, raccolte di articoli pubblicati su giornali e riviste specializzate nei quali l’autore prende posizione, con frequenza quasi quotidiana, a proposito dei più significativi eventi della vita pubblica. I temi trattati spaziano da questioni storico-filosofiche ed etico-politiche a più circostanziati interventi riguardanti la vita napoletana e le vicende dell’università. Si tratta, quindi, di un ampio spettro di argomentazioni, che riflettono il carattere diffuso e articolato dell’impegno scientifico, accademico, politico e civile di Tessitore, senza che tale ampiezza significhi mai alcuna flessione del vigore … Continua a leggere »