Articoli taggati memoria
La memoria come risorsa ermeneutica: ricordo, oblio e senso del vissuto
«Ut nihil non iisdem verbis redderetur auditum»1: citando a memoria questo passo tratto dalla Naturalis historia di Plinio il Vecchio, Ireneo Funes accoglie il lettore che, introdotto da Borges, si reca a fargli visita. Un dettaglio sorprende il narratore: Funes non conosceva il latino, e la sua unica fonte di apprendimento erano stati dei testi studiati e restituiti al proprietario «quasi immediatamente»2. A seguito di un incidente Funes ha smesso di dimenticare e il presente è diventato «quasi intollerabile per la sua ricchezza e nitidezza, così come i ricordi più antichi e banali»… Continua a leggere »
Tempo genetico e memoria
Ciò che il corpomente memorizza istante dopo istante, incontro dopo incontro, pensiero dopo pensiero, non sono degli eventi ma dei significati, è il senso che noi attribuiamo agli eventi. Schopenhauer ha ragione: «il mondo in cui un uomo vive dipende anzitutto dal suo modo di concepirlo […] Quando ad esempio degli uomini invidiano altri per gli avvenimenti interessanti in cui si è imbattuta la loro vita, dovrebbero piuttosto invidiarli per la dote interpretativa che ha riempito siffatte vicende del significato, quale si rivela attraverso la loro descrizione»1. È altrettanto vero che questa capacità di interpretare gli eventi che … Continua a leggere »
Parole al vento
Il tavolo rettangolare era al centro. C’era chi stava seduto a scribacchiare lettere che non avrebbe ricevuto nessuno o poesie privatissime senza versi. Il tipo un po’ curvo passeggiava andando da una parete all’altra. Uno parlava con un uomo che fissava i suoi abiti o il pavimento. Un gruppetto era di fronte al televisore, ma il più giovane si alzava continuamente dal divano per spegnerlo. Poi lo riaccendeva. Urlava qualche amico, il resto rideva o si assentava. Le finestre davano su un giardino sfiorito, ben delimitato da muri altissimi in cui l’edera si era appiccicata per sempre. L’infermiere spingeva sulla … Continua a leggere »
Io
Cosa vuol dire essere se stessi? E soprattutto si ha il potere di scegliere per la propria vita?
Essere se stessi, a una prima occhiata, potrebbe voler dire dar voce ai propri desideri e ai propri pensieri, seguire i propri sogni e rispettare ciò che si è: il nostro io.
Basta parlare della nostra personalità, del nostro carattere, dei nostri atteggiamenti, della percezione che abbiamo di noi stessi e degli altri per descrivere il nostro vero io? Apparentemente potrebbe bastare, ma non bisogna mai dimenticare che tutti questi elementi, con il tempo, crescendo, cambiando, possono mutare. Cosa significa ciò? Che … Continua a leggere »